Sono la Dott.ssa Letizia De Panfilis, Psicologa Clinica, Sessuologa, specializzanda in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale.
Sono anche docente di materie psicologiche per il personale sanitario e mi dedico alla prevenzione e sensibilizzazione della Salute Mentale tramite seminari e progetti multidisciplinari.
Credo che nella vita non ci sia nulla da temere, ma piuttosto da capire, accogliere e comprendere: se è vero che “nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”, allora è possibile trasformare la sofferenza emotiva e psicologica, in energia per affrontare e superare le sfide che si presentano davanti a noi in alcuni momenti di vita.
Una decina di anni fa è nato in me l’interesse e il fascino nei confronti della mente umana, e ad oggi mi occupo di sostegno psicologico e sessuologico adottando un approccio fondato sull’ascolto empatico, attivo, privo di giudizio e da ogni forma di tabù, costruendo insieme al paziente un’alleanza collaborativa. Ciò che dico spesso ai miei pazienti è “voi aiutate me ad aiutare voi stessi”.
Nessuno lo sa meglio di te!
Spesso pensiamo di dover imparare esclusivamente dagli altri, trascurando una grande possibilità che è a dir poco alla nostra portata, cioè quella di apprendere da noi stessi, in quanto la sofferenza psicologica mette l’individuo davanti ai bisogni provati e sentiti.
Impara ad imparare dai tuoi bisogni!
Spesso ci si reca dallo psicologo o dal sessuologo con la convinzione che sia il professionista a dover rispondere alle nostre domande, a dirci “cosa c’è che non va in questo momento della nostra vita”.
Il compito del professionista è quello di essere un guida non giudicante nel processo di esplorazione. Chiedere aiuto non è sinonimo di debolezza e fragilità, rappresenta il voler sciogliere i propri nodi intricati e ritrovare il bandolo della matassa.